30 novembre 2006

Olive in salamoia

Circa un anno fa vi parlavo di Olivo e i suoi frutti ...

Vi scrivo una ricetta semplice per conservarle....

Ingredienti:
olive 1 kg
sale q.b.
spezie che si possono aggiungere a piacere: cardamomo, cumino e finocchio.

Preparazione:
Schiacciate su un tagliere le olive con un batticarne, senza eliminare il nocciolo. Mettetele in un recipiente con acqua e 2 cucchiai sale ( dovranno essere coperte dall'acqua). Lasciatele nella salamoia per 24 ore. Ripetete l'operazione per 3 giorni. Il terzo giorno scolate le olive dalla salamoia, lavatele bene e conditele con le spezie , l'olio e il sale. Mescolate e lasciate insaporire. Trasferite le olive nei barattoli di vetro. Aggiungete dell'olio, chiudete e sterilizzate per circa 20 minuti.

Le olive fanno sempre piacere, sfizioso stuzzichino!!

16 novembre 2006

Madrid 4

Giovedì 9 Novembre - Pomeriggio

Dopo aver visitato il parco del Retiro, Palacio de Cristal, Fontana di Nettuno e le numerose attrazioni musicali e teatrali di strada all'interno del parco.
Per la serata abbiamo deciso di tornare a...
Alhambra, quartiere Latina, dove si sono ordinati:

  • Jamon Iberico (prosciutto crudo)
  • Lomo (fiocco di prosciutto)
  • Patè de Jabugo (patè di prosciutto)
  • Cana (Birra alla spina)
La notte è stata trascorsa in un discobar, Villa Rosa con musica rigorosamente spagnola

Venerdì 10 Novembre

Il giorno seguente l'aeroporto Barajas T4 ci ha dato l'arrivederci.....


Adios Madrid

15 novembre 2006

Madrid 3

Giovedì 9 Novembre - Mattino

Dopo aver visitato il Museo del Prado, uno dei musei più famosi al mondo! Le opere più importanti sono Las meninas di Velazquez, La Maya desnuda, La Maya Vestida e il 3 Maggio 1808 di Goya.

A pranzo abbiamo scelto....
La Casa del Abuelo , ordinando pesce, vera specialità:


  • Gambas alla Plancha (gamberi alla piastra con sale grosso)
  • Croquetas de Gambas (Crocchetta di gamberi)

accompagnati da

  • Barbadillo (Bianco)
  • Rosado Cigales (Rosè)

Nell'attesa ci hanno portato olive verdi in salamoia aromatizzata, i prodotti serviti con pane casareccio.
Sublime!


Segue......nel prossimo post

14 novembre 2006

Madrid 2

Mercoledì 8 Novembre - Pomeriggio

Dopo aver visitato Il Museo Thyssen-Bornemisza dove potete ammirare opere dell' Impressionismo e del Post Impressionismo (a me più care) come le Ballerine in verde di Degas e il Paesaggio al tramonto di Van Gogh, abbiamo ammirato Plaza de Cibeles, Palacio Real e l'Academia.
Alla sera abbiamo deciso per un localino rustico, tradizionale con una sala decorata con i tipici azulejos.......

Alhambra, quartiere Latina, ordinando:

Salmon ahumado (salmone affumicato)
Anchoa en salazon (acciughe salate)
Empanada de atun (torta salata di tonno e pomodoro)
Queso curado oveja (formaggio ovino stagionato)

Terra Bianca Cadiz (Vino bianco fruttato)
Rueda Superior (Vino bianco classico)

Nell'attesa ci hanno portato del sanguinaccio locale abbrustolito, i prodotti sono serviti con pane casareccio e olio d'oliva

Da ripetere!

Segue......nel prossimo post

13 novembre 2006

Viaggio a Madrid

Ciao a tutti,
dopo essere tornato da una splendida città, pubblico questo soap-post dalle mille
informazioni, buona lettura! Ringrazio da subito la Secca per lo splendido regalo.

Mercoledì 8 Novembre - Mattina
Dopo aver visitato Puerta del Sol, Eglisa di S.Francisco, Plaza Mayor, Puerta de Toledo e il Museo Reina Sofia dove potete godervi Guernica di Picasso, ci siamo fermati a.....
La Plateria, un tapas bar lungo il paseo del Prado, dove si è gustato:
  • Jamon Iberico de Extremadura D.O. (prosiutto crudo spagnolo)
  • Cecina de astorga (salume caprino)
  • Queso oveja al Romero "Manchego" (formaggio di capra)

Il tutto inebrianodosi di Roja (vino rosso tipico).
Questi prodotti locali sono serviti con del pane casereccio spalmato di un trito di pomodoro e olio di oliva rigorosamente spagnolo.
Locale moderno con ampia vetrata, servizio veloce, inserti rustici all'interno.

Ottima scelta

Continua........al prossimo post!

05 novembre 2006

Frittelle di Gamberi

Non abbiamo mai parlato di Finger food!

Finger Food significa letteralmente cibo da mangiare con le dita, è una nuova tendenza inglese d'importazione, un nuovo modo di creare una serata con gli amici e di intendere lo stare a tavola, praticamente il buon vecchio e classico buffet, qualche stuzzichino per un aperitivo, un party o una cena divertente e insolita.

Ecco una soluzione golosa da consumare rigorosamente con le mani:


Ingredienti
250 gr gamberetti
250 gr farina
2 scalogni
latte, acqua
1 uovo
olio extravergine oliva
prezzemolo
sale e pepe

Preparazione
Frullare i gamberetti puliti con i 2 scalogni, una presa di sale, poco pepe e una di prezzemolo. Aggiungere la farina, l'uovo e circa mezzo bicchiere tra acqua e latte ottenendo una pastella morbida e frullare ancor amalgamando tutti gli ingredienti.
Friggere a cucchiaiate in abbondante olio.

Buon divertimento

02 novembre 2006

Pan Dolce delle Fate

Come promesso......

Ingredienti:
Farina 500 g , Patate 250 g, Lievito di birra secco 25 g, Zucchero 1 cucchiaio , Uovo 1, Latte 1/4 l, Olio extravergine 4 cucchiai, Sale 1 cucchiaino.

Preparazione:
  1. Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida insieme ad un cucchiaino di farina e lasciate a riposo per 20 minuti. Le patate possono essere utilizzate anche lessate, sbucciate e passate, ma è preferibile il loro impiego a crudo, dopo averle grattuggiate finemente, amalgamate con cura l'uovo allo zucchero, all'olio e al sale, quindi unite poco per volta le patate, la farina e il lievito.
  2. Lavorate l'impasto aiutandovi con il latte tiepido fino a raggiungere la consistenza desiderata. Suddividetelo in pani rotondi di circa 10 cm e lasciateli lievitare coperti per 30 minuti, dopo averli disposti sulla piastra del forno leggermente unta e infarinata.
  3. Cuoceteli in forno ben caldo e prima di estrarli spennellatene la superficie con uovo sbattuto.

Per un dolce da favola

Buon appetito