30 gennaio 2006

Risotto Radicchio e Crescenza

La domenica mezzogiorno a casa Secco la tradizione impone il Risotto!



Questa Domenica ho sfoderato il più antico dei Risotti al radicchio, ma con il giuntino bellu!
La Crescenza, formaggio innocente che viene immolato in molte case nelle festività natalizie per preparare lo stomaco alle sganassate.

Questo tocco ha due finalità:
1)Ammorbidire l'amarognolo del radicchio
2)Mantecare il risotto

"Due piccioni con una fava"

Buon appettito

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Secco, come mantechi tu, non manteca nessuno!

BastaEssereFelici ha detto...

I piccioni ho capito chi sono... La fava sei tu?

Anonimo ha detto...

questa ricetta la provo senz'altro!!! (quando ho un attimo di tempo da dedicare ai fornelli)
anzi se vi va si potrebbe organizzare una serata a casa mia un sabato del prox mese (con annessa passeggiata in riva al mare)
Al risotto in quel caso però pensa Andrea
Grazie ancora per la citazione sul tuo blog, scusa la risposta (precedente) stringata ma sono stati giorni di fuoco!Mi ha fatto piacere venire su da voi anche se abbiamo avuto poco tempo per discorrere a causa della disposizione a tavola

Secco ha detto...

Non ti preoccupare Gigi, sei sempre un lettore di pregio!

Molto volentieri accetto l'invito ma preferisco aspettare che faccia un pò più caldo!!!

A presto