29 aprile 2006

Bucatini goliardici

La Goliardia esiste, basta godere!



In quel della casotta Ticinensis, demanio chiavatorum principesco, aureo bordello di caccia , Don Pablo de la Bega, Duca Viglebani, seguito da Gran Cerimoniere, Mastro di Chiavi e Gran Porcellano trascorsero la notte mangiando bevendo e ciarlando del più e del meno......
... solo uccel fu testimone di siffatto ritrovo!

Quest è la ricetta approvata dal principe:

Ingredienti per 4 persone goliardiche: 500 g di Bucatini, 1 cipolla, pancetta in abbondanza, pomodori pelati, peperoncino, sale, formaggio grattuggiato.

Dovete pensare di essere nel tardo Medioevo, nell'ombelico dell' Alma Mater Universitatis, nella tradizione popolare della Feluca. Gli ingredienti sono poveri ma fusi insieme fanno un piatto ricco, ricchissimo e godurioso. Prendete una pentola e riempitela d'acqua, salate quando ci sarà bollore. Nel frattempo saltate in padella la pancetta. Quando sarà ben rosolata buttate in ordine una spruzzata di vino bianco che ammorbidisce e la cipolla tritata. Non aspettate tanto e buttate i pomodori pelati. Salate a piacere e speperoncinate. Scolate i bucatini e fate fare 4 salti con la salsa. Mantecate con abbondante formaggio.


Vini da abbinare: tutto il nettare di Bacco

Gaudeamus igitur iuvenes dum sumus!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Magister in Artis Culinaria, Heres Luculli, o Gan Porcellano che le feluche si levino allo Tuo passaggio, mentre vengon tessute le Tue laudi dai seguaci del soddsfatto Baccus! GIIDS

Johannes

BastaEssereFelici ha detto...

La frase in spagnolo alla fine non l'ho capita.

Anonimo ha detto...

il gran porcellano è sempre the best...se sta in cucina!!!

luca ge ha detto...

Dopo essermi cibato per 4 giorni con insalate di tutti i tipi, mi sembra un'ottima ricetta per potermi riprendere.