Lo scorso fine settimana, come già anticipato precedentemente, si è svolta
nella Piazza della Fiera di Breme (PV) la ventiquattresima edizione della Sagra della cipolla rossa, dalle ore 19.00 alle ore 24.00: una mostra mercato del prodotto tipico locale, con tanto di degustazione di piatti tipici a base di cipolla rossa di Breme, sigulla in dialetto. Questa particolare varietà di cipolla detta la dolcissima grazie al suo sapore persistente ma pacato viene coltivata da sei produttori nel territorio circostante il comune di Breme ancora con le stesse tecniche usate dai monaci di Novalese e che si trasferirono in questa cittadina nel 906 d.C..
Ogni anno ne vengono prodotti circa 200 quintali: i semi dopo essere stati messi a bagno, con luna calante, in sacchi di iuta, vengono fatti germinare e seminare in vivaio. Dopo un breve periodo le piantine sono finalmente trapiantate in campo, nei pochi terreni verso la golena che da secoli accolgono questa coltura. Il tempo della raccolta giunge a partire da giugno e si protrae per circa due mesi.
Prodotti degustati da mio fratello e dalla sua banda sono stati: frittata con cipolle, cipolle e fagioli in insalata, polenta con cipolle, cipolle e nervetti, grigliata mista con cipolle.............
Un digestivo è d'obbligo!
3 commenti:
anche io ho fatto la mia parte: cipolle con tonno, frittata di cipolle. Al salamin d'la duja non ho saputo rinunciare... ma per questo, caro socio, ti invito ad aprire un nuovo post...
provvedi pure tu a deliziarci di questo prodotto.....
hai la mia approvazione
Adoro la cipolla rossa.
Altro che digestivo, dopo...
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